LA VALIGIA DELL’OPERATORE PER L’INFANZIA

Nei nidi, durante le feste per bambini, nei centri estivi, nelle scuole, spesso ci troviamo davanti una figura che a seconda dei casi qualifichiamo come educatore o animatore, i quali fanno parte però della medesima categoria, e cioè quella dell’operatore per l’infanzia.
Quale che sia il lavoro scelto dall’operatore, questo ha una caratteristica costante: la valigia. Infatti non c’è operatore che si rispetti che non abbia sempre con se alcune cose, o meglio alcuni “strumenti del mestiere”. Li  si vede girare con borsoni che esplodono, o addirittura trolley, intenti a raggiungere quella classe, o quel centro bambini, o quel centro estivo, comunque con l’unico scopo di far passare ore serene e divertenti ai bambini ai quali verranno proposti giochi a carattere educativo o semplicemente ludico, laboratori con pasta di sale, materiali da riciclo, creeranno favole, mondi incantati e canteranno con gli indiani a ritmo di tamburi immaginari.
Nella valigia dell’operatore si trova sempre qualcosa per improvvisare giochi, attività, letture, laboratori. È da qui che nasce, insieme alla creatività dell’operatore stesso, il carattere poliedrico del lavoro con i bambini: ogni intervento ha sempre un suo scopo, affinare le capacità relazionali dei bambini, o magari incoraggiare la creatività, o alimentare l’autostima, tutte capacità che mediante il lavoro dei piccoli insieme ad una buona guida che fa da ausilio al lavoro dei genitori, si possono rilevare e far emergere.
Ma di fatto se sbirciassimo in questa valigia, cosa troveremo?
Sicuramente colori di ogni genere per disegnare, materiali da riciclo per attività di costruzione, un bel lenzuolo colorato per giocare, cd musicali, giornali, cartoncini, libri, marionette, farina, sale, bottiglie di plastica, veramente di tutto, ma certamente nulla è scelto per caso, al contrario tutto avrà un impiego perché nella testa dell’operatore questo o quello può servire per un certa attività, o per un bel gioco.
In effetti, non solo la valigia, ma la personalità, le caratteristiche, gli anni di studio e “la testa” dell’operatore d’infanzia sono la sua valigia. La capacità d’improvvisazione, strumento primo d’intervento, e la possibilità di saper creare un setting in situazioni in cui non esiste una cornice definita (aula, centro ricreativo, spazio polifunzionale del nido) sono le caratteristiche che accomunano tutti gli operatori del Girasole e della Cooperativa Il Mosaico in generale.
Spesso ci è capitato di percepire da parte dell’esterno l’idea che il lavoro dell’operatore sia cosa semplice, perchè “gioca, intrattiene, ecc…”.
Il bagaglio acquisito in tanti anni di esperienza, la sua valigia interiore ed esteriore, sono una prova tangibile dell’impegno, la professionalità e la dedizione, necessarie per poter fornire un lavoro di qualità per tutti i “piccoli” utenti dei nostri servizi.

di Michela Merlo, Anna Maria Serio, Angela Di Cola, Federica Petricola